Accesso: Si imbocca la valle Po da Saluzzo, raggiungendo Paesana. Si prosegue sulla via principale di fondovalle, attraversando Calcinere, tralasciando successivamente sulla sinistra la diramazione per Oncino e più in alto, sulla destra, il bivio per Ostana. Dopo alcuni tornanti si raggiunge Crissolo Villa e volgendo a ponente (indicazione Pian del Re) si superano i casolari di Serre Uberto (m. 1534) e il Pian Melzè (o Pian della Regina, m. 1714), raggiungendo infine l’ampia spianata di Pian del Re (m. 2020, 41 km da Saluzzo). Si risale l’ampia mulattiera sulla sinistra orografica dell’ampio vallone (sentiero V16). Si trascura il sentiero (a quota m. 2090 circa) per il Colle della Gianna e si lascia il sentiero principale per seguire poco sopra (m. 2115), il sentiero a sinistra per il Lago Superiore. Si raggiunge una piccola cascata, che nasce dall’emissario del lago, dove aiutandosi con una corda fissa si guada su pietre il corso d’acqua alla base del salto. Quindi con serpentine ripide ci si inerpica sul bastione
raggiungendo in breve la conca dove con leggera discesa, si raggiunge a quota m. 2313 il Lago Superiore.
Si costeggia la sponda orientale del lago e oltrepassato il piccolo emissario si risale un breve ma ripido canalino (Passaggio del Lornio, m. 2400) che ci permette di raggiungere il sentiero ben segnalato V14, proveniente dal Lago Chiaretto (m. 2475). Si volge a ponente risalendo con una serie di bei tornanti, un spalla rocciosa che porta a raggiungere a quota m. 2560 la diramazione a sinistra che porta alla Punta Roma e al Passo del Colonnello. Si mantiene il sentiero principale a destra che si inerpica sulle chine meridionali delle Rocce Alte del Losas. Il percorso ora devia a sinistra dove al termine di una conca petrosa si raggiunge il Rifugio Vitale Giacoletti (m. 2741, 2h da Pian del Re).